Serie A, i risultati di domenica 1 novembre. Vincono Juventus, Milan e Roma. Colpo Sassuolo a Napoli.
ROMA – Serie A, i risultati di domenica 1 novembre 2020. La giornata si apre con la vittoria del Milan in casa dell’Udinese. Nelle sfide delle 15 la Juventus ritrova il successo battendo 4-1 lo Spezia. Partita pazza a Torino: i biancocelesti superano i granata 4-3 in pieno recupero.
Nelle partite delle 18 successo del Sassuolo in casa del Napoli. 2-0 della Roma alla Fiorentina. Nel posticipo serale 1-1 nel derby di Genova.
Serie A, i risultati di domenica 1 novembre
Di seguito i risultati di Serie A domenica 1 novembre 2020, sfide valide per la sesta giornata di campionato. (CLASSIFICA, PROBABILI FORMAZIONI e HIGHLIGHTS)
Udinese-Milan 1-2
Spezia-Juventus 1-4
Torino-Lazio 3-4
Napoli-Sassuolo 0-2
Roma-Fiorentina 1-0
Sampdoria-Genoa 1-1
Serie A, Sampdoria-Genoa 1-1: Scamacca risponde a Jankto
Sampdoria-Genoa 1-1
Marcatori: 23′ Jankto (S), 29′ Scamacca (G)
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Tonelli, Augello; Jankto (83′ Leris), Thorsby, Ekdal (66′ Adrien Silva), Damsgaard (74′ Candreva); Ramirez G. (66′ Verre), Quagliarella (65′ Keita). All. Ranieri
Genoa (4-3-2-1): Perin; Biraschi, Zapata C., Goldaniga, Criscito (77′ Pellegrini Lu.); Lerager (86′ Radovanovic), Badelj (73′ Behrami), Rovella; Zajc (86′ Melegoni), Pandev; Scamacca (73′ Pjaca). All. Maran
Arbitro: Sig. Federico La Penna di Roma 2
Note: Ammoniti: Goldaniga (G); Quagliarella, Thorsby, Ekdal, Jankto, Bereszinsky (S). Angoli: 7-4 per la Sampdoria. Recupero: 0′ p.t.; 3′ s.t.
Il derby si sblocca alla prima occasione. Azione persone di Jankto, l’ex Udinese dalla distanza trafigge Perin. La reazione del Genoa arriva con Zapata, si salva Audero. Al 28′ il pareggio del Grifone. Lerager serve Scamacca. L’attaccante è bravo a girarsi e con il destro firmare l’1-1.
Nella ripresa succede nulla fino al 70′. Conclusione di Keita, Perin e il palo negano la gioia all’ex Lazio. Sulla respinta Damsgaard non inquadra la porta. Non succede più nulla nel finale di gara. Quarto risultato utile consecutivo per la Sampdoria. Il Genoa resta nella parte bassa della classifica.
Serie A, Napoli-Sassuolo 0-2: colpo neroverde al ‘San Paolo’
Napoli-Sassuolo 0-2
Marcatori: 58′ rig. Locatelli M., 90’+5 Lopez M.
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Hysaj (70′ Mario Rui); Fabian Ruiz, Bakayoko; Politano, Mertens (70′ Elmas), Lozano (65′ Petagna); Osimhen. All. Gattuso
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Ayhan, Chiriches (88′ Marlon), Ferrari G. M., Rogério; Lopez M., Locatelli M.; Muldur (81′ Kyriakopoulos), Traoré H. (68′ Defrel), Boga (81′ Obiang); Raspadori (88′ Bourabia). All. De Zerbi
Arbitro: Sig. Maurizio Mariani di Aprilia
Note: Ammoniti: Manolas, Ospina (N); Locatelli M., Bourabia (S). Angoli: 12-3 per il Napoli. Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
Prima mezz’ora divertente ma senza particolari emozioni al San Paolo. La partita la fa il Napoli, ma i due portieri non corrono particolari rischi. Nel finale un’occasione per parte con Lozano e Boga, Consigli e Ospina rispondono presente.
Nella ripresa parte bene il Napoli, ma è il Sassuolo a creare la prima occasione con Locatelli, palla fuori. Il match si sblocca al 59′. Di Lorenzo ferma fallosamente in area di rigore Lopez. Dal dischetto si presenta Locatelli che spiazza Ospina. Il Napoli prova a reagire, ma Consigli non corre particolari rischi. E in pieno recupero arriva il raddoppio. Azione personale di Maxime Lopez, che mette a sedere sia Manolas che Ospina prima dimettere la palla in rete. Neroverdi secondi.
Serie A, Roma-Fiorentina 2-0: successo dei giallorossi
Roma-Fiorentina 2-0
Marcatori: 12′ Spinazzola, 70′ Pedro
Roma (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp (72′ Bruno Peres), Veretout (90′ Kumbulla), Pellegrini Lo. (79′ Cristante), Spinazzola; Pedro (72′ Carles Perez), Mkhitaryan; Dzeko. All. Fonseca
Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Martinez Quarta, Caceres; Lirola, Bonaventura (57′ Vlahovic), Amrabat (82′ Duncan), Castrovilli (46′ Pulgar), Biraghi; Ribery (82′ Ribery), Callejon (67′ Kouamé). All. Iachini
Arbitro: Sig. Daniele Orsato di Schio
Note: Ammoniti: Dzeko, Veretout, Cristante (R); Castrovilli, Lirola (F). Espulso: all’89’ Martinez Quarta (F) per gioco scorretto. Angoli: 7-4 per la Roma. Recupero: 1′ p.t.; 3′ s.t.
Parte bene la Fiorentina che crea subito due occasioni con Castrovilli, la Roma si salva in qualche modo. Al primo affondo la Roma passa in vantaggio. Lancio lungo di Mirante per Spinazzola. L’esterno approfitta di un rimpallo in area di rigore per freddare il portiere avversario. Poco dopo è ancora la Roma a rendersi pericolosa con Dzeko, palla fuori. Dragowski risponde presente su Karsdorp e Mikhitaryan.
Nella ripresa la Fiorentina prova a reagire, ma è la Roma ad andare vicina al raddoppio con Mkhitaryan. Il 2-0 arriva al 70′. Dzeko serve Mkhitaryan, palla per Pedro che non deve fare altro che appoggiare la palla in rete. Non succede più nulla se non l’espulsione di Martinez Quarta. Giallorossi che rimangono agganciati al treno Champions.
Serie A, Spezia-Juventus 1-4: i bianconeri ritrovano il successo
Spezia-Juventus 1-4
Marcatori: 15′ Morata (J), 32′ Pobega (S), 59′ Ronaldo C. (J), 67′ Rabiot (J), 76′ Cristiano Ronaldo (J)
Spezia (4-3-3): Provedel; Ferrer, Terzi (89′ Ismajli), Chabot (73′ Dell’Orco), Bastoni S.; Bartolomei, Ricci M., Pobega (74′ Estevez); Verde (46′ Aduelo), Nzola, Farias (73′ Gyasi)). All. Italiano
Juventus (4-4-2): Buffon; Cuadrado, Demiral, Bonucci (77′ Frabotta), Danilo; Chiesa, Arthur, Bentancur (62′ Rabiot), McKennie (62′ Ramsey); Dybala (56′ Ronaldo C.), Morata (77′ Kulusevski). All. Pirlo
Arbitro: Sig. Rosario Abisso di Palermo
Note: Ammonito: Bartolomei, Estevez (S); Rabiot (J). Angoli: 4-3 per lo Spezia. Recupero: 2′ p.t.; 3′ s.t.
Parte bene la Juventus. Le prime due occasioni sono per Dybala. Prima la palla finisce sull’esterno della rete, poi mira imprecisa. Il vantaggio arriva al 15′. Filtrante di Danilo per McKennie. L’americano serve Morata che da due passi non sbaglia. Ancora bianconeri pericolosi con Chiesa (palla di poco fuori) prima del pareggio spezzino. Conclusione dalla distanza di Pobega con una deviazione che beffa Buffon. L’ultima occasione del tempo è per Nzola, palla fuori.
Nella ripresa la Juventus trova il vantaggio al 59′. Imbucata di Morata per Ronaldo. Il portoghese supera Provedel e deposita la palla in rete. Reagisce lo Spezia, Buffon dice di no a Chabot. Dall’altra parte è Rabiot a firmare il tris. Il francese, servito da Chiesa, supera Chabot e con il destro la mette in porta. Dilaga nel finale la Juventus. Bartolomei fa fallo su Chiesa in area di rigore. Dal dischetto si presenta Ronaldo: cucchiaio e 4-1. Non succede più nulla nei minuti finali. La Juventus ritrova il successo e resta a quattro punti dal Milan. Per lo Spezia il primo k.o. dopo due risultati utili consecutivi.
Serie A, Torino-Lazio 3-4: i biancocelesti la ribaltano nel recupero
Torino-Lazio 3-4
Marcatori: 15′ Pereira A. (L), 19′ Bremer (T), 25′ rig. Belotti (T), 49′ Milinkovic-Savic S. (L), 88′ Lukic (T), 90’+5 rig. Immobile (L), 90’+8 Caicedo (L)
Torino (4-3-1-2): Sirigu; Vojvoda (70′ NKoulou), Bremer, Lyanco, Rodriguez R.; Meité, Rincon, Linetty; Lukic; Verdi (70′ Singo), Belotti (76′ Bonazzoli F.) All. Giampaolo
Lazio (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Hoedt, Acerbi; Patric, Milinkovic-Savic S., Parolo (46′ Lucas Leiva), Pereira A. (46′ Akpa Akpro), Fares (81′ Cataldi); Correa (73′ Caicedo), Muriqi (56′ Immobile). All. Inzaghi S.
Arbitro: Sig. Daniele Chiffi di Padova
Note: Ammoniti: Nkoulou, Rincon (T); Pereira A., Hoedt, Immobile, Caicedo (L). Angoli: 7-1 per il Torino. Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
Buona la partenza del Torino. Diversi pericoli dalle parti di Reina, anche se il portiere spagnolo non ha effettuato una parata. Alla prima vera chance la Lazio trova il vantaggio. Muriqi trova sul secondo palo Patric. Lo spagnolo serve a rimorchio Pereira, destro vincente e primo gol in Serie A per il centrocampista. Immediata la replica del Torino. Prima Reina si oppone a Linetty. Sugli sviluppi del corner, colpo di testa di Bremer per l’1-1. La rimonta granata si completa al 25′. Dal dischetto Belotti (tiro dagli undici metri assegnato per un fallo di Pereira sullo stesso attaccante n.d.r.) non sbaglia. Non succede più nulla fino al duplice fischio.
Il pareggio della Lazio arriva ad inizio ripresa con una punizione magistrale di Milinkovic-Savic. Diventa divertente la partita all’Olimpico. Prima Verde colpisce il palo, poi la conclusione di Akpa Akpro viene salvata sulla linea. Nel finale il Torino trova il 3-2. Ingenuità di Hoedt, ne approfitta Lukic che supera Reina e realizza il nuovo vantaggio. Partita infinita all’Olimpico. In pieno recupero Nkoulou interviene con il braccio sulla conclusione di Immobile. Chiffi, richiamato dal Var, assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Immobile: palla da una parte e portiere dall’altra. E poco dopo la ribaltano i biancocelesti. Colpo di testa di Hoedt e Caicedo risolve una mischia in area di rigore. Non c’è più tempo. La Lazio trova il successo in pieno recupero. Toro sempre più ultimo.
Serie A, Udinese-Milan 1-2: alla ‘Dacia Arena’ decide Ibrahimovic
Udinese-Milan 1-2
Marcatori: 18′ Kessie (M), 48′ rig. de Paul (U), 83′ Ibrahimovic (M)
Udinese (4-3-3): Musso; Stryger Larsen (82′ Bonifaz), Rodrigo Becao, De Maio, Samir; Pereyra R. (82′ Forestieri), Arslan (63′ Makengo), de Paul; Pussetto, Okaka (71′ Okaka), Deulofeu (71′ Ouwejan). All. Gotti
Milan (4-2-3-1): Donnarumma G.; Calabria (71′ Dalot), Kjaer, Romagnoli A., Hernandez T.; Kessié, Bennacer (57′ Tonali); Saelemaekers (57′ Brahim Diaz), Calhanoglu (88′ Krunic), Rafael Leao (71′ Rebic); Ibrahimovic. All. Pioli
Arbitro: Sig. Marco Di Bello di Brindisi
Note: Ammoniti: Rodrigo Becao, Arslan (U); Donnarumma G. (M)
Inizio di marca bianconera anche se Donnarumma non ha corso particolari problemi. Al primo vero tiro in porta il Milan passa in vantaggio. Ibra serve Kessie che batte Musso. Prova a reagire l’Udinese. Palla in profondità per Deulofeu. L’ex del match, però, non inquadra la porta. Non succede più nulla fino al duplice fischio.
Ad inizio ripresa l’Udinese pareggia. Fallo di Romagnoli su Pereyra. Dal dischetto si presenta de Paul: Donnarumma intuisce ma non evita la rete. Succede poco fino all’83’ quando il Milan si riporta avanti. Una rovesciata di Ibrahimovic risolve una mischia in area di rigore. Non succede più nulla fino al termine della gara. Il Milan conquista la vittoria e si conferma in testa alla classifica.